La vicina di casa - Ancona Trasgressiva

La vicina di casa - Ancona Trasgressiva

Da circa un mese era venuta ad abitare vicino a me una persona, dai tratti somatici non era italiana poi capìì che doveva essere o portoghese o brasiliana perchè cantava a squarciagola ogni volta che era in casa, si a squarciagola come pure era alto il volume della musica, ancora non l'avevo conosciuta di persona ma un giorno che mi ero alzato con la luna storta andai a bussare alla sua porta e da lì capii che era brasiliana, io non sono piccolo sono 1,75 ma lei mi sovrastava di almeno 5 centimetri e poi il corpo era giunonico, un viso dalla bellezza graffiante capelli lunghi neri che le arrivsavano fin dopo le spalle, due tette forse della 5 misura, il torace muscoloso e due gambe da ballerina rock, insomma una vera vampo, quando mi aprì a prima vista rimasi shoccato dalla figura
"Mi scusi potrebbe abbassare un pò il volume della musica? sà oggi h un pò di mal di testa"
"Ohhh lo faccio subito ha preso qualcosa?"
"Si ma ora che fà effetto!"
Ci lasciammo così lei andò ad abbassare la musica ed io mi accomiatai da lei.
Sembrava andare tutto bene fin quando una sera la musica tornò alta e pure le voci delle alttre persona forse suoi amici, resistetti quella sera come pure le altre giornate di musica carioca.
Io faccio lo scrittore e un giorno che tornavo incazzato dalla mia casa editrice per un assegno a mio criterio troppo basso trovai la musica ancora alta e non ci vidi più dalla rabbia suonai alla sua porta, ero fuori di me
"Allora la vuole abbassare stà musica del cazzo? è un mese che mi rompe i coglioni col suo baccano"
Lei rimase a sentire poi cominciò a urlare pure lei
"Ma cosa vuole? a casa sua c'è un silenzio tombale e vuole che ci sia anche a casa mia? ehh no noi carioca amiamo la musica e quando è alta ci carica ancora di più"
"Vi faccio caricare sui celerini piuttosto se non la smette"
"Ma cos'ha oggi che è tanto incazzato?"
"Sono incazzato perchè non ne posso più del suo casino dei suoi amici che urlano fino a tarda sera"
"Adesso non posso neppure fare qualche festa a casa mia"
"La può fare ma con toni più educati, non abita da sola"
"Mi ritiene maleducata?"
"Si altrimenti avrebbe rispetto"
I toni si fecero sempre più alti, in un momento che lei si era leggermente spostata per il telefono io mi fiondai in casa e sua e spensi l'hify, non l'avessi mai fatto, lei mi saltò addosso e mi buttò sul divano, cominciò a menarmi ed io cercai di difendermi, la cintura dei pantaloni si aprì e i pantaloni caddero in giù lasciando scoperto il mio culo lei ne approfittò subito mi mise con la faccia rivolta al divano mi salì sopra e...... scoprii che la brasiliana era una trans con un cazzo da cavallo, puntò il suo cazzo al mio culo e piano piano mi penetrò, io cercai di urlare dal dolore lancinante ma lei mi tappò la bocca e cominciò l'assalto al mio culo, il ritmo si fece subito forte, insistente martellante ed io schiacciato dalla figura della trans non riuscivo neppure a muovermi, il cazzo ora percorreva le mie pareti anali con più facilità ormai il mio culo si era arreso alla violenza e lentamente cominciavo a sentire un qualcosa di caldo che invadeva lentamente il mio corpo, questa sensazione aumentava man mano che la trans mi scopava, aumentava aumentava fino a diventare piacere e infine godimento, non cercai più di ribellarmi anzi ora provavo piacere a essere scopato e lei se ne accorse
"Ahhh vedo che ti piace il mio cazzo, sei una bella troietta in calore adesso, sono contenta, ti ho domato"
Io non ce la facevo più cominciai a mugolare, lei mi aveva tolto la mano dalla bocca
"Ohhhhh mmmmmm siiiii"
"Allora ti piace il mio cazzo?"
"Siiiii mi piace siiiiii"
"Li vuoi ancora?"
"Siiiii daiii daiii scopami"
"Pregami di scoparti ancora"
"Sii ti prego scopami daiii daiii siiii"
"E brava la mia troietta sono contenta che adesso ti piace esssere scopato sono proprio felice"
"Allora scopami scopami siiiiiiii"
"Chi sono adesso io per te"
"La mia scopatrice"
"Ehhh di più"
"Sei la mia padrona?"
"Si la padrona del tuo corpo, da oggi in poi dovrai essere sempre pronto a soddisfarmi sessualmente, guarda un pò stavo cercando un passivo e ce l'avevo vicino, che fortuna"
"Daiii daiiiii"
"Ne vuoi ancora! noo adesso ti sborro nel culo amico mio, poi ti tapperò e tu mi pulirai il cazzo, così sancirà la tua sottomissione a me"
Il mio culo poco dopo fù invaso da una cascata bollente di sborra densa e calda, lei uscì da me e mi sentii vuoto, subito dopo mi tappò il buco del culo e poi mi offrì il suo cazzo da pulire perfettamente, cosa che feci anche bene visto che lei ne fù contenta.
La trans si alzò in piedi e così lo feci anch'io, mi rimisi subito il pantalone e mi misi a posto.
"Allora adesso ci presentiamo, io sono Luana, sono la padrona del tuo coro potrò scoparti ogni volta che avrò voglia"
"Io sono Ivano"
"Io sono un'attrice porno capiterà che non mi vedrai anche per 15 giorni ma dopo mi rifarò"
"Io sono uno scrittore ancora diciamo alle prime armi"
Lei mi abbracciò stretto e mi diede un super bacio appassionato subito dopo salutandola mi accomiatai da lei.

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